Regolamento d'Istituto
I.C. 4° - PERGOLESI
Via Raimondo Annecchino,131- Pozzuoli (NA)
Tel. 081/19369253 - fax 081/19369248
Codice meccanografico NAIC8DV00E – Codice Fiscale 96029290630
PEC: NAIC8DV00E@pec.istruzione.it
Prot. n. 0000136/2019 del 11/01/2019
Regolamento d’Istituto
Approvato dal Consiglio d’Istituto il 10 gennaio 2019
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
PREMESSA
La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio, in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e dalla Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia.
Principi generali
Il seguente regolamento è stato elaborato tenendo conto, oltre che dell'esperienza e delle consuetudini affermatisi nel corso del tempo, anche delle fonti normative che riguardano i vari aspetti dell'istituzione scolastica.
Esso si prefigge lo scopo di delineare un quadro di regole in base al quale orientare comportamenti ed azioni al fine di garantire il corretto funzionamento dell’IC4°Pergolesi, improntato a spirito di collaborazione e di rispetto tra tutte le componenti della scuola.
Il regolamento d’istituto è strettamente legato al Piano dell’Offerta Formativa del quale costituisce norma e garanzia di attuazione.
PTOF e Regolamento sono strumenti fondamentali per delineare un sistema di regole condiviso nell’ambito dell’autonomia scolastica.
Funzionamento della scuola
ORARIO
Scuola dell’infanzia: da lunedì a venerdì h 8.00 – h16.00
Scuola primaria: da lunedì a venerdì h 8.15 – h13.40
Scuola secondaria: da lunedì a venerdì h 8.00 – h 14.00
Entrata Gli alunni entrano ordinatamente a scuola al suono della campana e raggiungono le proprie aule, evitando di sostare nei corridoi dopo il suono della campana.
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Gli alunni sono accolti dai docenti nell’atrio o nelle classi e/o sezioni a seconda delle disposizioni previste nei singoli plessi. Il personale ATA controlla e sorveglia il regolare afflusso degli alunni nelle aule. |
Uscita Gli alunni terminano le lezioni. L’uscita avviene: Sc. infanzia: i genitori prelevano i propri figli nelle sezioni; Sc. Primaria: prima le classi 5e, a seguire le 4e, le 3e, le 2e e infine le 1e; Sc.secondaria:
Gli alunni sono tenuti ad avere un comportamento corretto durante l’uscita e ad ottemperare alle indicazioni date dai docenti e dai collaboratori scolastici. |
Sc.infanzia: i docenti affidano gli alunni ai genitori o a un loro delegato. Sc.primaria: i docenti accompagnano gli alunni in fila al portone dell’edificio e li affidano ai genitori o a un loro delegato. Sc.secondaria: i docenti accompagnano gli alunni, in fila per due, alla porta dell’edificio. Gli alunni possono tornare autonomamente a casa, previo autorizzazione dei genitori.
Il personale ATA controllerà che gli alunni defluiscano educatamente. |
Ritardo
L’alunno in ritardo viene ammesso in classe al suo arrivo, previa giustificazione verbale dell'accompagnatore oppure giustificazione scritta di uno dei genitori, anche il giorno successivo, e, per la scuola secondaria, nell’apposito libretto. |
Il personale ATA e/o il genitore deve accompagnare l’alunno in classe dove il Docente presente deve registrare sul registro di classe il ritardo dell’alunno. |
Uscita anticipata
L’uscita anticipata degli alunni verrà concessa su richiesta dei genitori ed il minore sarà affidato solo ad essi o ad una persona regolarmente delegata.
Le uscite anticipate sono da ricondurre a “casi eccezionali”. Si ricorda che il numero delle ore di assenza non deve superare un quarto del monte ore complessivo, secondo quanto previsto dall’articolo 11, comma 1, del decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive modificazioni, ai fini della validità dell’anno scolastico.
Gli alunni che seguono terapie riabilitative e di sostegno devono presentare presso gli uffici di segreteria valida certificazione del Centro Riabilitativo con indicati i giorni e gli orari preposti alla terapia. Le uscite che hanno carattere continuativo per effettuare terapie in orario scolastico, concesse dal D.S., non necessitano di continua autorizzazione, ma solo di trascrizione sul registro di classe, previa richiesta del collaboratore scolastico. |
Il personale ATA e/o il genitore, per la scuola dell’infanzia e primaria, ritira l’alunno dalla classe. Il Docente annota sul registro di classe l’ora di uscita.. Il genitore, o chi ne fa le veci, deve prelevare l’alunno, consegnando un documento di riconoscimento al personale ATA, preposto dalla dirigenza. Il genitore firmerà un apposito documento.
L’affidamento a persone diverse potrà avvenire solo previa autorizzazione scritta dei firmatari stessi, già depositata in segreteria (delega).
Se il delegato è sprovvisto di documento d’identità non potrà prelevare l’alunno. |
Variazioni d’orario per motivi di servizio (assemblee sindacali, assenze di un docente…)
Gli alunni annotano sul diario la comunicazione relativa a cambiamenti di orario dell’inizio e /o della fine delle lezioni. Gli alunni che non presentano la comunicazione firmata, non potranno uscire anticipatamente.
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La Presidenza invia la comunicazione alla classe interessata. Il Docente detta e annota sul registro di classe l’avvenuta comunicazione. Il giorno successivo, il Docente presente alla 1a ora si accerta della presa visione da parte dei genitori, controllando le firme. Il Docente, in caso di uscita anticipata, trascrive il/i nominativo/i degli alunni senza firma e li affida al personale ATA. Il personale ATA, comunica alla Segreteria il nominativo degli alunni e li affida ad altre classi. |
Assenze degli alunni Giustificazione delle assenze Gli alunni, al ritorno a scuola dopo un’assenza, devono presentare giustificazione scritta, compilata in ogni sua parte, per la scuola secondaria, nell’apposito libretto, al docente della prima ora.
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Il Docente della prima ora, dopo aver effettuato l’appello, segna sul registro di classe il nome degli assenti. Se ciò non viene fatto alla prima ora (in caso di divisione della classe), provvederà il primo docente che entra in classe. I Docenti che si avvicendano nelle lezioni avranno cura di controllare la presenza di tutti gli allievi. Il Docente della prima ora dovrà raccogliere le giustificazioni e controfirmarle, controllando che siano state correttamente compilate e che la firma corrisponda a quella apposta dai genitori all’inizio dell’anno; segnerà poi nel registro di classe il nome degli alunni giustificati e metterà bene in evidenza quello degli alunni che non hanno portato la giustificazione. Dopo 5 giorni di ritardo nella giustificazione o mancanza delle stesse, il docente, direttamente, provvederà a convocare la famiglia e a comunicare al Dirigente la situazione. In caso di ripetute assenze o di dubbi sui motivi delle stesse il docente, tramite la segreteria, contatterà telefonicamente la famiglia per accertarsi che sia a conoscenza delle assenze. Nel caso di assenze ripetute, senza validi motivi, e giustificate dalla famiglia, qualora gli interventi della scuola presso la stessa non sortiscano effetti, la commissione a ciò preposta segnalerà il caso di mancanza di frequenza scolastica ai servizi sociali. I genitori, o chi esercita la responsabilità genitoriale, dovranno giustificare per iscritto le assenze e, per la scuola secondaria, nell’apposito libretto. Per la sc.secondaria, potrà firmare la giustificazione solo chi ha apposto la firma nel libretto, in presenza del personale a ciò preposto, al momento del ritiro dello stesso. Per assenze di durata inferiore o uguale ai 5 giorni, inclusi i giorni festivi nel periodo, è sufficiente la giustificazione scritta e, per la sc.secondaria, nel libretto. Per assenze di durata superiore ai 5 giorni, inclusi i giorni festivi nel periodo, oltre alla giustificazione scritta e/o sul libretto, l’alunno presenterà certificato di riammissione rilasciato dal medico curante. In caso di malattia infettiva, qualunque sia la durata dell’assenza, per la riammissione occorre presentare il certificato medico. In caso di assenza effettuata “per probabile irregolarità del servizio scolastico”, connessa a scioperi del personale della scuola, l’assenza andrà giustificata riportando la motivazione prima esposta. |
Comportamento nell’area scolastica
Intervallo Gli alunni effettuano l’intervallo:
Per la sc.dell’infanzia e primaria: durante tale periodo gli alunni possono consumare Ia merenda, usare i servizi e giocare. Per la sc.secondaria: gli alunni trascorrono l’intervallo nell’aula; possono recarsi ai servizi igienici, dopo aver chiesto il permesso all’insegnante, un maschio e una femmina per volta, senza intrattenersi nei corridoi.
Per ragioni di sicurezza gli alunni non devono correre nei corridoi, salire e/o scendere le scale, affacciarsi alle finestre, fare giochi pericolosi.
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I Docenti vigilano accuratamente sul comportamento degli alunni.
Il personale ATA è tenuto a vigilare sugli alunni che si recano in bagno e transitano negli spazi del reparto di assegnazione.
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Cambio dell’ora di lezione
Gli alunni, durante il cambio d’ora, sono tenuti a non allontanarsi dalla classe. Devono attendere l’arrivo del docente dell’ora successiva rimanendo ordinatamente ai propri posti.
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I Docenti, al suono della campana, si recano, prima possibile verso la classe che li attende. Nel caso di compresenza, il docente e/o di sostegno attende il collega dell’ora successiva. In caso di esigenze si richiede la presenza del personale ATA. |
Accesso ai servizi igienici
Gli alunni possono uscire dall’aula solo dopo l’assenso dell’insegnante. Durante la prima e l’ultima ora di lezione solo eccezionalmente è consentito l’accesso ai servizi; richieste ripetute di uscita dovranno essere giustificate da un certificato medico.
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Il personale ATA vigila sugli alunni che transitano, controllando che non si soffermino nei corridoi o davanti ai bagni.
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Spostamenti
Gli alunni si spostano, all’interno dell’area scolastica, in modo ordinato, in fila per due e in silenzio.
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I Docenti prelevano dalle aule gli alunni per accompagnarli nelle aule speciali o in palestra. I Docenti, quando gli alunni lasciano la classe, ne informeranno il collaboratore scolastico affinché questi provveda alla sorveglianza dell’aula.
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Zaini
Gli alunni nel rispetto delle norme sulla sicurezza, dettate dal decreto 81/2008, sono tenuti a depositare gli zaini lontano dalle sedie, se le sedie non sono provviste di apposite scannellature, e dai banchi secondo le indicazioni dei docenti.
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Uso del telefono cellulare
Gli alunni non possono tenere acceso il telefono cellulare nei locali scolastici, non possono effettuare telefonate con il medesimo né inviare messaggi, né effettuare riprese fotografiche o video. In caso di effettiva necessità gli alunni possono comunicare con i familiari tramite il telefono della scuola previa autorizzazione del docente delegato dal Dirigente scolastico. In casi eccezionali e solo per motivi di studio richiesti dal docente il cellulare può essere utilizzato |
I cellulari di quegli alunni, che non osserveranno il divieto, saranno sequestrati e consegnati ai genitori degli alunni stessi, ai quali verranno, inoltre, applicate le sanzioni previste.
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Decoro
Gli alunni sono tenuti a presentarsi a scuola con abbigliamento adeguato e ad osservare un comportamento decoroso e rispettoso nei rapporti fra compagni.
Per Infanzia e Primaria gli alunni sono tenuti ad indossare il grembiule. All’inizio e alla fine dell’anno scolastico il grembiule è sostituito da pantaloni blu e maglietta bianca. |
I Docenti qualora gli alunni non osserveranno tali disposizioni applicheranno le sanzioni previste.
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Attività pomeridiane extracurricolari e di arricchimento dell’offerta formativa Gli alunni che partecipano ad attività extracurricolari proposte annualmente dalla Scuola devono:
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I genitori, presa visione delle proposte della scuola, firmeranno i moduli di partecipazione, segnalando l’adesione o la non adesione. Tale adesione vincola l’alunno ad una frequenza obbligatoria. I docenti che organizzano corsi extracurricolari devono :
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Uscite didattiche - visite guidate - viaggi d'istruzione
Le uscite, le visite ed i viaggi saranno possibili solo se risultano coinvolti nell' iniziativa almeno i 2/3 degli alunni di ogni classe. All'alunno, che non possa partecipare per sopravvenuti importanti motivi, verrà rimborsata la quota relativa ai pagamenti diretti quali biglietti d'ingresso, pasti, ecc.-.: non saranno invece rimborsati tutti i costi ( pullman, guide... ) che vengono ripartiti tra tutti gli alunni partecipanti. Per gli alunni non partecipanti, la scuola mantiene l'organizzazione abituale del servizio scolastico; essi, pertanto, potranno frequentare regolarmente le lezioni e saranno inseriti all'interno delle altre classi.
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Le famiglie dovranno essere informate del Piano Annuale delle uscite per l’intero anno scolastico in tempo utile. . L'accettazione da parte dei genitori è vincolante. I genitori sono tenuti a compilare e firmare apposito modello di autorizzazione consegnato dai docenti. In caso di genitori separati, la firma sull’ autorizzazione deve essere posta da entrambi i genitori. Non sarà possibile restituire il contributo alle famiglie qualora venga ritirata l'adesione senza valida motivazione, soprattutto nel caso in cui le quote versate sono state utilizzate per il pagamento del mezzo di trasporto o dell'iniziativa. I docenti, per effettuare la visita guidata, devono compilare apposita modulistica ed essere autorizzati dal D.S.
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Feste a scuola In occasione dei festeggiamenti dei compleanni, agli alunni è consentita la consumazione solo di prodotti confezionati che non contengano panne, creme o altre farciture facilmente deperibili.
Tale disposizione si può derogare in occasione di feste e/o particolari ricorrenze: Natale, Pasqua, feste di fine anno, durante le quali possano essere introdotte all'interno della scuola preparazioni alimentari prodotti in laboratori autorizzati.
In entrambi i casi si ricorda che non è consentito introdurre a scuola, per il consumo collettivo, alimenti preparati a casa come da norma ASL.
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I docenti provvederanno al controllo delle scadenze e alle eventuali allergie degli alunni.
Dopo le feste a scuola i docenti avranno cura di non conservare in classe le confezioni di cibo aperte e non interamente consumate.
I docenti e il personale ATA vigileranno affinché le feste e le manifestazioni dovranno svolgersi nel rispetto delle condizioni di sicurezza per gli alunni, il personale scolastico e l’eventuale pubblico.
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Somministrazioni medicinali
I docenti non somministrano farmaci di alcun genere, agli alunni, nemmeno se portati dai genitori.
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Nel caso in cui la medicina debba essere somministrata in fasce orarie tali da non poterlo assumere a casa, i genitori potranno chiedere al Dirigente Scolastico di entrare nella scuola per la somministrazione del farmaco.
Nel caso di farmaci salvavita o per la cura di specifiche malattie, il farmaco può essere somministrato dal personale scolastico, previa esplicita disponibilità, con le seguenti modalità: - richiesta scritta al Dirigente Scolastico da parte di un genitore, nel quale sia specificato che si solleva l’operatore da responsabilità derivanti da eventuali incidenti; - certificato medico con indicazione delle dosi del farmaco e degli orari di assunzione; - autorizzazione del D.S. alla somministrazione del farmaco tramite il personale, adeguatamente formatosi, resosi disponibile. |
Procedure di primo soccorso-infortuni
L’alunno indisposto lo comunica al docente.
Nell'eventualità che si verifichi un infortunio tale da non poter essere risolto con un semplice intervento oppure un malore grave, gli alunni saranno avviati al Pronto Soccorso dell'Ospedale, chiedendo l’intervento del 118, contestualmente sarà avvisato il genitore o eventuali altre persone indicate dai genitori, purché in possesso di delega per il ritiro del minore.
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I genitori informeranno i docenti di eventuali casi di allergie (o di eventuali altri problemi particolari relativi alle condizioni psico-fisiche degli alunni ), in modo che essi possano intervenire adeguatamente in caso di necessità. In caso di malesseri "ordinari" dell'alunno, i docenti e/o il personale ATA avvertiranno telefonicamente i genitori, o chi ne fa le veci, invitandoli a prelevare l’alunno per l’assistenza e le cure necessarie. È indispensabile che i genitori forniscano i numeri telefonici attraverso cui possano essere reperiti ed altri recapiti alternativi a quello personale.
Il docente responsabile della vigilanza al momento di un grave malore o infortunio, accompagnerà l’alunno al Pronto Soccorso, dopo aver affidato la classe ad altro docente disponibile o al collaboratore scolastico che procederà ad assegnare gli alunni alle altre classi.
Il genitore o la persona delegata sopraggiunta può accompagnare personalmente, in sostituzione dell'insegnante, l'alunno; in questo caso sottoscriverà una dichiarazione di presa in carico del minore. Qualora il genitore sopraggiunto rifiuti che il proprio figlio venga accompagnato in ospedale, ne rilascerà opportuna dichiarazione sottoscritta, da consegnare al Dirigente Scolastico. L'alunno dimesso potrà essere accompagnato a scuola dall'insegnante, in assenza del genitore. |
Accesso alle scuole da parte dei genitori o altri
Previa approvazione del Consiglio d’Istituto e/o del Dirigente Scolastico, sia i docenti che altre persone fisiche e giuridiche possono organizzare attività culturali e artistiche, non a fini di lucro, rivolte alla collettività scolastica che alle famiglie. Su invito del Consiglio di Istituto persone del mondo artistico, scientifico o letterario potranno tenere conferenze o avere più semplici incontri con il mondo della scuola.
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Non è consentito ai genitori l'accesso alle aule durante I'orario curriculare salvo che:
Qualunque deroga ai punti sopra definiti è autorizzata esclusivamente dal Dirigente Scolastico. In orario extracurriculare, l’accesso alla scuola è consentito in occasioni di: - iscrizioni; - accoglienza; - open day; - colloqui relativi a informazioni alle famiglie sui risultati degli scrutini quadrimestrali e sull'andamento delle attività educative/formative, assemblee dei genitori di classe e di Istituto, riunioni di Organi Collegiali, feste o iniziative promosse dagli insegnanti, previa autorizzazione del Dirigente Scolastico. |
Ricevimento dei genitori Nella scuola dell’infanzia i colloqui avvengono su richiesta dei genitori o docenti e secondo le due date stabilite nel piano delle attività alla fine dei due quadrimestri e che saranno comunicate ai genitori in tempo utile. Nella scuola primaria i colloqui sono quindicinali e avvengono di martedì, dalle h 13,15 alle h 13,45 per il plesso Lucrino e dalle h 13,40 alle h 14,10 negli altri plessi, e su richiesta delle famiglie e/o dei docenti. Ci sono poi due colloqui informativi alla fine dei due quadrimestri, le cui date sono segnate nel piano delle attività e saranno comunicate ai genitori in tempo debito. Sono previsti colloqui iniziali con tutti i genitori degli alunni delle classi prime e del primo anno della scuola dell’infanzia. Nella scuola secondaria i docenti riceveranno secondo calendario prestabilito e comunicato ai genitori. Il calendario con l’orario dei ricevimenti è affisso all’Albo dei plessi e può essere consultato sul sito dell’Istituto (www.ic4pergolesi.edu.it).
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Per ragioni di sicurezza e di corretto funzionamento dell'attività didattica, i genitori devono attenersi rigorosamente all'orario di ricevimento che viene comunicato all'inizio dell'anno scolastico.
In caso di necessità e urgenza, i genitori saranno ricevuti, previo accordo con i docenti, al di fuori degli orari di ricevimento stabiliti.
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Comunicazioni scuola-famiglia
Gli alunni sono tenuti:
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I genitori sono invitati a controllare frequentemente il diario scolastico e/o il quaderno delle comunicazioni. I genitori possono utilizzare tali mezzi per comunicare con i docenti. Il docente detta le comunicazioni recapitate dal personale ausiliario, annota sul registro di classe l’avvenuta dettatura e/o consegna di materiale, controlla le firme della P.V. nella 1a ora di lezione del giorno successivo, annota i nomi di chi non ha portato la firma. I docenti possono utilizzare il diario o il quaderno delle comunicazioni per comunicare con le famiglie. Il personale ATA recapita nelle classi le comunicazioni, facendo firmare il docente presente per avvenuta consegna.
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Organizzazione degli uffici di segreteria e accesso al pubblico L'orario di ricevimento del pubblico, compresi insegnanti e personale collaboratori scolastici, è visibile sul sito della scuola (www.ic4pergolesi.edu.it).
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L’orario viene definito all'inizio dell'anno scolastico, stabilendo specifici orari, in modo da assicurare un adeguato e valido servizio a tutta l'utenza.
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Orari di ricevemento del dirigente scolastico
Il Dirigente Scolastico stabilisce annualmente i tempi e le modalità di ricevimento del personale e degli utenti.
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I genitori, i docenti, il personale ATA e chiunque voglia avere un colloquio con il D.S. deve chiedere appuntamento attraverso la segreteria e aspettare conferma. In caso di urgenza, compatibilmente con gli impegni presi, il D.S. potrebbe ricevere senza appuntamento. |
Accesso e sosta automezzi
È consentito l’accesso con auto ai genitori con alunni disabili o in temporaneo disagio fisico.
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Al personale scolastico, previa assunzione di responsabilità, sono consentiti l’accesso e la sosta del proprio autoveicolo negli spazi pertinenti la scuola. Ai genitori, o a chi ne fa le veci, è consentito l’accesso con l’auto nel cortile dei plessi scolastici, là dove è effettivamente possibile, secondo le modalità concordate e stabilite in Consiglio di Istituto e pubblicate sul sito della scuola e all’albo dei plessi. In ogni momento, comunque, i mezzi devono procedere a passo d'uomo e con prudenza allorché transitano su aree interne di pertinenza della scuola. I conduttori sono gli unici responsabili per danni a persone o cose causati o subiti all’interno dei cortili scolastici. I veicoli degli operatori che devono effettuare interventi di manutenzione nella struttura scolastica sono autorizzati ad entrare nel cortile: è vietato però il transito dei mezzi in presenza degli alunni, fa eccezione il mezzo utilizzato per il trasporto della refezione scolastica. |
DIVIETI DI COMPORTAMENTO E DI CONDOTTA
Comportamenti scorretti nei confronti del personale scolastico |
Sanzione |
1) chiedere insistentemente di uscire dalla classe |
1 |
2) assumere atteggiamenti confidenziali nei confronti del personale ATA |
1 |
3) non rispettare le indicazioni del docente e del personale ATA |
2 |
4) rispondere in modo inadeguato ai richiami dei docenti e del personale ATA |
2 |
5) offendere e/o minacciare il personale scolastico |
5 |
6) aggredire fisicamente il personale scolastico |
6 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
Comportamenti scorretti nei confronti dei compagni di classe |
Sanzione |
1) danneggiare il materiale dei compagni (libri, quaderni, diari, astucci, capi di abbigliamento, etc) |
3 |
2) spingersi, strattonarsi. |
3 |
3) usare un linguaggio offensivo e denigratorio |
3 |
4) sottrarre oggetti personali |
4 |
5) abbassare i pantaloni ai compagni e/o abbassarseli |
4 |
6) giocare in modo pericoloso (schiaffi, colpi ai genitali o ad altre parti del corpo, mettere lo sgambetto, sottrarre la sedia al compagno, forzare le articolazioni, etc) |
5 |
7) minacciare ripetutamente o aggredire fisicamente |
6 |
8) aggredire fisicamente causando gravi conseguenze |
6 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
Danneggiamento, uso non autorizzato, furto di oggetti, suppellettili, attrezzature della scuola |
Sanzione |
1) usare in modo improprio gesso, cassino e lavagna |
1 |
2) usare in modo improprio e/o non autorizzato sussidi didattici presenti nelle aule di attività alternative |
2 |
3) imbrattare cartine, muri, banchi, sedie, porte, aule e bagni |
3 |
4) danneggiare lavori ed avvisi affissi sulle pareti |
3 |
5) danneggiare cartine, muri, banchi, sedie, porte, aule e bagni |
4 |
6) uso non autorizzato o danneggiamento del materiale sportivo |
4 |
7) forzare cassetti ed armadietti |
5 |
8) furto del registro di classe o di altri documenti ufficiali |
6 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
Falsificazioni e manomissioni |
Sanzione |
1) falsificare le firme dei genitori sulle giustificazioni |
3 |
2) falsificare le firme dei genitori sugli avvisi scolastici (uscite didattiche, entrate posticipate, uscite anticipate, comunicazione dei docenti alle famiglie) |
3 |
3) imbrattare il registro di classe o altri documenti ufficiali |
4 |
4) alterare, cancellare qualsiasi comunicazione o provvedimento scritto sul registro di classe o su altri documenti ufficiali |
5 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
Cyberbullismo (aggressioni sociali on line) |
Sanzione |
1) utilizzare in modo non appropriato strumenti e sussidi in dotazione all’Istituto: navigazione in internet non autorizzata o comunque non finalizzata a scopi didattici |
3 |
2) non rispettare le norme previste dal regolamento di utilizzo dell’aula multimediale (es. utilizzo di software o periferiche esterne non autorizzate) |
3 |
3) utilizzare senza autorizzazione cellulari o apparecchiature di riproduzione audio-video |
3 |
4) utilizzare senza autorizzazione apparecchi di registrazione ambientale per riprendere/registrare componenti dell’istituzione scolastica durante l’espletamento delle rispettive attività |
5 |
5) detenere materiale audio-video registrato/ripreso impropriamente (punti 3,4) |
5 |
6) diffondere e pubblicare registrazioni audio-video lesive della dignità personale e dell’immagine dell’Istituto |
6 |
7) utilizzare chat-line e/o Forum e/o Blog finalizzate alla diffusione di ingiurie e calunnie lesive della dignità personale e dell’immagine dell’Istituto |
6 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
NB 2. Per il punto n°3 è previsto il sequestro e la consegna dell’apparecchio dopo dieci giorni dall’accadimento.
Lassismo rispetto alle regole, agli adempimenti scolastici e alle regole di decoro condiviso |
Sanzione |
1) dimenticare il materiale didattico |
1 |
2) farsi portare il materiale di consumo (merenda, pranzo) e/o didattico dimenticato |
1 |
3) non rispettare l’assegnazione dei posti ai banchi |
1 |
4) sporcare la classe e/o mangiare al di fuori dell’orario consentito e senza autorizzazione |
1 |
5) uscire ripetutamente ed intrattenersi nei bagni, nei corridoi, lungo i piani e nelle classi di non appartenenza |
2 |
6) inficiare la raccolta differenziata |
3 |
7) dondolarsi sulle sedie e persistere in comportamenti pericolosi nello spazio classe |
3 |
8) tenere un comportamento scorretto e rumoroso in fila, lungo le scale e nei corridoi |
3 |
9) offendere le regole di decoro condivise (berretto, abbigliamento succinto, etc) |
3 |
10) non rispettare le norme che regolamentano giustificazioni, ingresso ed uscite scolastiche |
3 |
11) sporgersi in modo pericoloso dalle finestre e comunicare impropriamente con l’esterno |
3 |
12) fumare negli spazi scolastici |
4 |
13) tenere comportamenti pericolosi per sé e per gli altri in fila, lungo le scale e nei corridoi |
4 |
14) offendere le regole di pudore condivise e congrue al contesto scolastico (allusioni sessuali verbali e non) |
4 |
15) lanciare oggetti dalle finestre |
4 |
16) detenere oggetti pericolosi non di uso scolastico |
5 |
17) abbandonare senza autorizzazione l’edificio scolastico |
6 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
NB 2. Per il punto n°13 è prevista anche una sanzione pecuniaria come da Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 14/12/95
REGOLAMENTO PALESTRA |
Sanzione |
1) utilizzare attrezzi senza autorizzazione del docente |
2 |
2) uso degli spogliatoi per scopi diversi dal cambio |
2 |
3) dimenticare ricambio ed asciugamani |
2 |
4) disporsi disordinatamente sulla linea di base, all’inizio dell’ora, spingendosi a bagnare per terra nei bagni e negli spogliatoi |
3 |
5) svolgere attività motoria sprovvisti di adeguata attrezzatura |
3 |
NB 1. Nel caso di reiterazione del comportamento, si farà riferimento alla sanzione successiva
REGOLAMENTO AULA MULTIMEDIALE
- È vietata la navigazione in Internet non autorizzata o comunque non finalizzata a scopi didattici.
- È vietato l’utilizzo di software o periferiche esterne non autorizzate
- È vietato archiviare file o cartelle di lavoro
- È vietato usare i computer come mezzo di diffusione o pubblicazione di registrazioni audio-video non autorizzate
- È vietato l’utilizzo di chat-line, Forum o Blog.
SANZIONI
- Richiamo da parte del docente ed eventuale contatto telefonico con la famiglia.
- Nota scritta sul registro di classe e sul diario personale dello studente. Eventuale risarcimento danni.
Procedura:
- Provvedimento del docente
- Annotazione sul registro di classe e sul diario dello studente
- Il diritto al contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte del genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
- Nota scritta sul registro di classe e sul diario personale dello studente e convocazione dei genitori (Colloquio con il Docente). Eventuale risarcimento danni.
Procedura:
- Provvedimento del docente
- Annotazione sul registro di classe e sul diario dello studente.
- Convocazione della famiglia attraverso comunicazione scritta sul diario dello studente e/o contatto telefonico
- Il diritto al contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte del genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
- Nota scritta sul registro di classe e convocazione del genitore da parte della segreteria (colloquio con il Docente e Dirigente Scolastico). Eventuale risarcimento danni.
Procedura:
- Provvedimento del docente
- Annotazione sul registro di classe.
- Convocazione della famiglia attraverso la segreteria
- Colloquio dei genitori con Docente e Dirigente Scolastico.
- Il diritto al contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte del genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
- Allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a 15 giorni. Eventuale risarcimento danni.
Procedura:
- Provvedimento del Consiglio di Classe in forma allargata ai genitori dell’alunno per il quale si propone la sanzione
- Annotazione sul registro di classe e richiesta di convocazione del Consiglio di Classe entro 48 ore, a cura del docente che propone la sanzione.
- La famiglia deve essere convocata ed informata.
- Il diritto al contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe e l’audizione dei suoi genitori. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte del genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
- Allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per 15 giorni e oltre.
Procedura:
- Provvedimento del Consiglio di Istituto
- Annotazione sul registro di classe e richiesta di convocazione del Consiglio di Istituto entro 48 ore.
- La famiglia deve essere convocata ed informata.
- Il diritto al contraddittorio viene realizzato attraverso l’ascolto del punto di vista del minore all’interno della classe e l’audizione dei suoi genitori. Si precisa che contro la sanzione disciplinare è ammesso ricorso da parte del genitore, entro 15 giorni dalla comunicazione, all’Organo di Garanzia della Scuola (art. 5, DPR 235/07).
Il DPR 235/2007 art. 4 c. 5 specifica che "le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e ispirate al principio di gradualità nonché, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno; tengono conto della situazione personale dello studente, della gravità del comportamento e delle conseguenze che da esso derivano. Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertirle in attività in favore della comunità scolastica".
La sanzione ha sempre funzione educativa: è possibile convertire la sospensione in attività alternative con l'evidente obiettivo di favorirne il recupero.
All'interno della scuola si possono far svolgere: il volontariato nell'ambito della comunità scolastica, i lavori di segreteria, la pulizia dei locali della scuola, le piccole manutenzioni, il riordino di cataloghi e di archivi presenti nelle scuole, la frequenza di specifici corsi di formazione su tematiche di rilevanza sociale o culturale, la produzione di elaborati (composizioni scritte o artistiche) che inducano lo studente ad uno sforzo di riflessione e di rielaborazione critica di episodi verificatisi nella scuola ed altrove.